Il DIALOGO SOPRA I DUE MASSIMI sistemi del mondo è il celeberrimo trattato di Galileo Galilei, scritto sotto forma dialogica negli anni tra il 1624 e il 1630 e pubblicato nel 1632.
L'opera, strutturata nel dialogo fra tre personaggi: Simplicio (che riprende il nome dell'antico filosofo del VI secolo Simplicio di Cilicia), Sagredo e Filippo Salviati, ebbe da subito un enorme successo, ma la Chiesa, che dapprima ne aveva concesso l'imprimatur, mutò radicalmente la sua posizione, inserendola nell'Indice dei libri proibiti nel 1633.
Il Dialogo si presenta come una confutazione del sistema tolemaico-aristotelico a favore di un sistema copernicano. È il più importante scritto filosofico all'interno di quella che sarà l'imminente rivoluzione scientifica. Il nuovo metodo scientifico (o appunto metodo galileiano) si muoverà da questa sua pubblicazione.