Nel Suriname della fine del Settecento, colonia olandese, Elza Fernandez, giovane intelligente e di buon cuore, si innamora di Rutger le Chasseur, convinto come lei che gli schiavi di colore siano trattati troppo duramente e che i neri non siano stati creati da Dio per servire i bianchi. Il loro rapporto è però messo in pericolo dalla sorellastra di Elza, Sarith, avvenente e spregiudicata. Sullo sfondo dell'oppressione coloniale e della sanguinosa rivolta che ne consegue, si intrecciano le vite dei personaggi, guidati dal bisogno di amore e amicizia che trascende i vincoli razziali, ed è capace di infrangere i pregiudizi.