La brezza d'estate agita i pini giganteschi, e le onde della Wild Water rumoreggiano ritmicamente sulle pietre muscose. Numerose farfalle danzano al sole e da ogni parte freme ed ondeggia il ronzio delle api. In mezzo ad una quiete così profonda, io me ne sto sola, pensierosa ed agitata.
È tale e tanta la mia serenità, che mi turba, e mi sembra irreale. Tutto è tranquillo intorno, ma è come la calma che precede la tempesta. Tendo l'orecchio e spio, con tutti i sensi, il minimo indizio del cataclisma imminente. Purchè non sia prematuro, o purchè non scoppi troppo presto.