Emma Brown è una giovane laureanda che ha perso da poco i genitori in un tragico incidente aereo. Sogna di seguire le orme del padre, apprezzato archeologo. Le sue giornate trascorrono tra lo studio e le uscite con le amiche: Carlotta, punto fermo della sua vita, e Bea, compagna di università. Tutto cambia quando riceve una lettera dal più famoso studio legale di Roma e le tre amiche volano in Grecia sulle tracce di un vecchio diario, alla scoperta di un tesoro nascosto. L'autrice ci dona un romanzo avvincente, ricco di avventure, dai risvolti inaspettati che si muove dentro scenari mitologici.
Marzia Anselmi è nata e cresciuta a Cecina, un paese sul litorale toscano. Ha sempre adorato scrivere, tenendo diari o inventando brevi racconti. Ciò nonostante, ha mancato di
seguire il consiglio di una sua professoressa di italiano, che le suggerì di studiare letteratura, preferendo a essa le materie tecniche. Ha lavorato come impiegata; poi, annoiata dalla routine, ha aperto un bar con suo marito.
Durante la pandemia, dovendo tenere forzatamente chiusa la sua attività, ha deciso di seguire finalmente la sua passione di sempre, la scrittura, realizzando il suo primo libro. Scrivere è stata l'unica cosa che l'ha tenuta viva in quel periodo di grande sacrificio e privazione.