Sinossi
Non succede spesso, ma ogni tanto una piccola anima sorge dalle affollate profondità dell'oscurità e fa oscillare la terra sul suo asse. L'ultima volta che è accaduto era il 2008 quando un portiere disoccupato, investito di buona volontà di seconda mano, è salito sul palcoscenico mondiale a Stoccolma e ha accettato il premio Nobel per la letteratura.
In questo me-me del ventunesimo secolo, il cinquantanovenne Thomas Soles potrebbe benissimo essere considerato l'ultimo martire americano. Un "uomo semplice" come si autodefinisce, scrive un libro che resuscita il movimento operaio internazionale quasi morto. La risposta ai suoi pensieri e alle sue percezioni è sbalorditiva. In tutto il mondo, da un polo all'altro, dall'America allo Zimbabwe, le orme marcianti dei lavoratori, giovani e vecchi, fanno tremare la terra. Ma non tutti sono contenti. C'è una cricca affiatata ed elitaria che è assolutamente livida sui pensieri e sugli ideali che riempiono le pagine del suo libro. E nel momento in cui Tom e sua moglie Elaina tornano a casa dalla Svezia, si rendono conto di quanto sia arrabbiata questa folla affamata di profitti.