Nell'Inghilterra post-Brexit in piena pandemia, la pittrice Sandy Gray sta attraversando un periodo di sconforto, aggravato dall'angoscia per le condizioni del padre colpito dal Covid. Una sera, a sorpresa, le telefona un'ex compagna di università che non sente da anni, e le racconta uno strano episodio: mentre era in stato di fermo per un disguido con la polizia di frontiera, chiusa in una stanza ha udito una voce pronunciare una frase misteriosa: Sandy, saggia e intuitiva com'è, saprebbe spiegargliene il senso? Comincia così il romanzo di Ali Smith - appendice ideale al suo quartetto sulle stagioni, ma narrativamente del tutto autonomo - che ancora una volta fotografa il nostro mondo in tempo reale, e ne squarcia la trama per inserirvi storie del passato, momenti di magia, tocchi visionari. Via via che la vita di Sandy viene invasa dall'ex compagna di studi, dalle sue figlie e da una ragazzina accompagnata da uno strano uccello, il lettore segue incantato una storia sulla libertà di immaginazione e sull'empatia fra esseri viventi come antidoto a un presente di isolamento e barriere. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.